LE RELAZIONI CHE CAMBIANO - spazio di passaggio. S. Bonifacio (VR)
Genitore: Non so più cosa fare con mio figlio!
Giovane: ..non ho delle passioni precise, mi piacerebbe fare.. ma non al punto di dire "faccio quello". In una situazione in cui ho tante scelte tutte "dubbie" come capire quale strada intrapprendere.
Le relazioni che cambiano
Dico ai giovani: non pensate a voi stessi, pensate agli altri. Pensate al futuro che vi aspetta, pensate a quello che potete fare, e non temete niente. Non temete le difficoltà: io ne ho passate molte, e le ho attraversate senza paura, con totale indifferenza alla mia persona. (Rita Levi Montacini)
Progetto promosso e realizzato in coprogettazione da: A.N.T.E.A.S. Punto Famiglia Odv e Coordinamento provinciale di Verona Odv, Comune di San Bonifacio Servizi Sociali e Commissione Pari Opportunità.
Vista e considerata la situazione pandemica e le conseguenze che questa ha generato nella vita degli adolescenti e delle famiglie, con la speranza di essere in un momento post-Covid, ANTEAS VR ed il Comune di S. Bonifacio Commissione Pari opportunità, ascoltando il bisogno, hanno provveduto alla creazione di uno spazio gratuito di ascolto ed accoglienza per i giovani in riferimento alle problematiche personali, sociali, relazionali, familiari e scolastiche che possono incontrare nel loro percorso di sviluppo, in modo da favorire un eventuale confronto ed incontro costruttivo con le figure genitoriali, ed insegnanti, poiché spesso, la dimensione relazionale difficoltosa e conflittuale contribuisce al manifestarsi di numerosi disagi psicologici.
Si tratta di uno sportello gratuito di sostegno, orientamento e consulenza per situazioni di disagio del singolo, con riferimento particolare alle problematiche adolescenziali e del nucleo familiare.
Lo scopo è di dare supporto ai giovani, ai genitori, agli insegnanti, nella ricerca di soluzioni.
Lo sportello di ascolto gratuito è gestito da due psicologi il giovedì dalle 14 alle 18
in San Bonifacio (VR), Via Camporosolo nr 2, 1°piano, si riceve solo su appuntamento;
Telefonare al nr. 388 785 2477 (h:14-18) o inviare email a spaziodipassaggio@anteasverona.it
Il progetto è finanziato con il 5x1000 al volontariato A.N.T.E.A.S. VR Cf. 9313 2350 237, e può essere sostenuto con donazioni e contributi.
Obiettivi specifici
Ragazzi:
- Prevenire il delinearsi di fenomeni di bullismo e cyber bullismo favorendo l’integrazione, l’accettazione reciproca ed un senso di appartenenza al gruppo dei pari
- Promuovere le competenze personali, relazionali e sociali dei ragazzi
- Fornire un sostegno per prevenire e gestire problematiche incontrate nella fase di sviluppo (scolastiche, personali, sociali, relazionali ecc..)
- Prevenire o intervenire tempestivamente su situazioni di disagio evolutivo
- Migliorare la conoscenza di sé al fine di operare scelte consapevoli
- Incrementare il livello di autostima e il senso di autoefficacia personale
Genitori:
- Ampliare le abilità comunicativo-relazionali nel rapporto con i figli
- Apprendimento di modalità funzionali per la gestione del conflitto genitori-figli
Insegnanti:
- Supporto e consulenze su aspetti educativi e relazionali, nel rapporto con alunni, genitori e colleghi
- Facilitare la gestione dei conflitti relazionali tra insegnanti e studenti
Azioni previste
a) Consulenza rivolta ai giovani, agli studenti, per valutare, orientare ed eventualmente inviare ai Servizi Territoriali di riferimento per la presa in carico di situazioni con disagio evolutivo e rischio di sviluppo psicopatologico;
b) Consulenze individuali, di coppia e familiari, rivolte ai genitori di giovani e studenti per fornire sostegno psicologico relativamente alle problematiche e fragilità presentate dai figli;
c) Consulenze e confronto con i professori per la gestione di problematiche relazionali del gruppo classe o di particolari bisogni del singolo studente.
Metodologie:
L’attività di consulenza verrà attuata mediante il metodo del colloquio clinico psicologico, all’interno di un contesto relazionale non giudicante, di accoglienza ed accettazione della persona e delle problematiche presentate per consentire un’analisi più ampia della difficoltà, la considerazione di ulteriori punti di vista ed una migliore e più integrata comprensione del proprio vissuto. Gli incontri potranno svolgersi anche online con l’ausilio di una piattaforma che contrattualmente garantisce la riservatezza. L’attività è svolta nel rispetto della privacy e delle norme di Legge preposte.
I contenuti di ogni colloquio sono strettamente coperti dal segreto professionale e svolti nel pieno rispetto delle norme di legge tutte.
Ad ogni persona che farà richiesta verranno garantiti un massimo di quattro incontri individuali, al termine dei quali, verrà fornita una restituzione verbale di quanto emerso, nonché qualora ci siano le condizioni, l’indicazione ad iniziare un percorso psicoterapeutico ed eventuale invio ai Servizi di Riferimento territoriali.
Sono previsti incontri mensili tra gli psicologi referenti, l’ente gestore e gli altri enti promotori del progetto al fine di monitorare l’andamento dello stesso e adottare eventuali adeguamenti ai bisogni riscontrati.
RISULTATI attesi
- Intercettare il più precocemente possibili segnali di disagio;
- Intervenire precocemente sulle situazioni potenzialmente a rischio per prevenire l’emergere di scompensi psicopatologici.
- Favorire lo sviluppo dell’identità dei ragazzi e delle loro abilità relazionali e sociali
- Favorire una risoluzione e miglioramento di eventuali conflittualità nel rapporto genitore-figlio e nel rapporto docente-studente
Partner di progetto/ Ruolo:
- Lead partner: ANTEAS Coord Prov di Verona Odv
- Partner: Comune di S. Bonifacio Commissione pari opportunità / Co-progettazione
- Partner: Comune di S. Bonifacio / Patrocinio e messa a disposizione di una stanzetta 1/2g alla sett.
- Partner: Anteas punto Famiglia Odv, / Co-progettazione, Gestione
- Partner: Anteas uniti per gli altri Odv, / supporto tramite i volontari locali