Sportello Donna e Famiglia, Centro di ascolto
A chi è rivolto: Adulti, famiglie.
Modalità di accesso: Su prenotazione telefonica o per email
Con lo “Sportello Donne e Famiglia” si vuole mettere a disposizione tramite il volontariato, coadiuvato da una equipe multidisciplinare, uno spazio riservato, di ascolto e condivisione, che metta al centro del proprio interesse la persona, dove in particolare la stessa possa poter parlare dei propri problemi personali, familiari e di lavoro. L'intento è quello di contribuire con serietà e competenza al grande bisogno sociale di essere accolti e indirizzati. Lo sportello si avvale anche dei servizi dei Patronati Inas, Adiconsum, CSC Servizi al lavoro, oltre che di esperti professionisti come avvocati, mediatori familiari, psicologi e counselor, collabora con i Servizi Sociali Comunali, opera in rete mettendo a sistema le varie "risorse" del territorio.
E' prevista un’équipe composta da varie figure professionali le quali valuteranno il tipo di intervento più adeguato sulla base degli elementi e delle necessità rilevate; seguiranno quindi gli interventi personalizzati di ascolto e accompagnamento individuale o di gruppo e la consulenza in base ai specifici bisogni.
Disponibile un avvocato per fornire informazioni, consulenza legale, aiuto e supporto per affrontare con piena consapevolezza situazioni di particolare difficoltà e disagio, tra cui quelli della separazione, del divorzio o dei maltrattamenti all’interno delle mura domestiche
Fornisce ascolto, accompagnamento, consulenza e patrocinio gratuito alle donne vittime di stalking e di mobbing; un importante aiuto per uscire dal circuito della solitudine e della violenza
Attività/obietttivi:
- accoglienza, ascolto e accompagnomento per donne in situazione di difficoltà;
- accoglienza, ascolto dei bisogni delle famiglie, dei singoli adulti e delle giovani coppie;
- consulenza legale, con gratuito patrocinio ove previsto, in caso di separazioni, divorzi, o affidamento dei figli;
- ausilio nell’inserimento socio-lavorativo;
- supporto alle persone vittime di violenza domestica, stalking, mobbing;
- attivare rapporti di collaborazione con i soggetti istituzionali preposti ad intervenire in campo sociale ed educativo, ma anche con soggetti organizzati del volontariato associativo e del privato-sociale.
Il progetto è un progetto A.N.T.E.A.S., è finanziato con i fondi del 5x1000 di ANTEAS Coordinamento Provinciale di Verona con la collaborazione di FNP-CISL, donazioni e erogazioni liberali. I servizi, ad eccezione delle consulenze di professionisti che verranno elargite a tariffe sociali, sono gratuiti per i beneficiari.